A volte siamo così tanto presi dalle nostre incombenze quotidiane che ci manca veramente poco tempo per fare un po’ di introspezione. E poi ci ritroviamo, all’improvviso, a sentire che qualcosa non ci rende felice ma non ci tornano i conti e non ci rendiamo presenti al problema. Può essere che finalmente tu te ne sia accorto e abbia deciso di cercare psicologo Busto Arsizio. Indubbiamente si tratta di una scelta importante, perché potrebbe decretare l’inizio del percorso è più interessante che tu abbia mai fatto nella tua vita: il percorso verso te stesso. Non tutti sono in grado di ammettere che la vita per cui hanno tanto lottato perché finalmente sono riusciti a costruire li renda così insoddisfatti.

Perché, purtroppo, per anni è passato il falso concetto che bisogna accettare passivamente le emozioni negative dato che “fanno parte della vita“. Prendendo contatto con lo studio della dottoressa Guscelli a Busto Arsizio potrai invece cominciare ad affrontarle queste emozioni negative che ti possono assalire all’improvviso.

Ma non ti ritroverai solo a doverlo fare, perché verrai preso per mano e guidato da una professionista che da anni si occupa di aiutare le persone nel mezzo del cammino della loro vita. Affinché possano percorrerlo con più gioia e consapevolezza, oppure deviare il percorso qualora si rendessero conto che non è quello giusto per loro.

La cosa più saggia che possiamo fare per noi stessi è esattamente quella di chiedere aiuto quando ci troviamo in difficoltà, o avvertiamo che ci piacerebbe un sostegno, uno spazio sicuro dove aprirci in totale libertà.

Abituare i bambini maschi ad esprimere le proprie emozioni

Perché gli uomini hanno più paura delle donne nell’ascoltare le loro emozioni e i loro stati d’animo? parlare con se stessi, ammettere di avere delle vulnerabilità, ammettere di avere delle fragilità, ascoltare questi stati d’animo, e  in definitiva non avere paura di se stessi. Questo  potrebbe portare molti più uomini a rivolgersi e a cercare psicologo Busto Arsizio, magari chiedendo un appuntamento allo studio della Dottoressa Guscelli a Busto Arsizio.

Invece purtroppo molti uomini sono incatenati dai loro stereotipi culturali, familiari e sociali e tendono a mostrare sempre una parte di se molto dura, molto invulnerabile.

Questo può dipendere anche dall’educazione familiare che hanno ricevuto visto che spesso coi bambini maschi sia ha un approccio educativo troppo duro.

Magari si dice ai bambini non devi piangere, devi essere forte, devi trattenerti, devi essere adulto.

Spesso i genitori fanno tutto ciò in buona fede, non comprendendo che un bambino è sempre un bambino a prescindere se sia maschietto o femminuccia.

Soprattutto i genitori, gli insegnanti, tutte le figure educative dovrebbero abituare i bambini maschi a sentire loro emozioni e a piangere quando hanno necessità di piangere. In questo modo diventerebbero degli adulti che se per esempio hanno bisogno di lavorare su se stessi, non si farebbero nessun problema a contattare uno psicologo sia per risolvere dei problemi emozionali, per sconfiggere dei sintomi ma anche semplicemente per fare un lavoro se stessi.

Per maggiori informazioni: psicologobustoarsizio.eu